Bando Investimenti – Linea microimprese 2025 | ANTICIPAZIONE
REQUISITI SOGGETTI BENEFICIARI
Microimprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
- siano microimprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.
- siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio)
- abbiano da oltre 12 mesi una sede, legale o operativa, in cui si svolge l’attività produttiva, in Lombardia, nella quale sarà realizzato l’intervento
- ove applicabile, siano in regola con quanto previsto dall’art. 1 comma 101 della Legge 30 dicembre 2023, n. 213 e s.m.i., in merito alla stipula dei contratti assicurativi a copertura dei danni.
IMPORTO CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili come segue:
• contributo minimo: € 5.000,00 → spesa minima ammissibile: € 10.000,00 + IVA
• contributo massimo: € 50.000,00 → spesa massima ammissibile: € 100.000,00 + IVA
Ulteriori caratteristiche dell’agevolazione saranno dettagliate nel provvedimento attuativo.
SPESE AMMISSIBILI
La domanda di contributo dovrà essere corredata da una relazione tecnica che dettaglia gli interventi finalizzati a conseguire un effettivo efficientamento energetico del sistema produttivo rispetto alle condizioni pre-investimento.
Saranno ammissibili le seguenti tipologie di spese, purché espressamente indicate nella relazione tecnica:
a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici ed hardware di tipo informatico in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento;
b) acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e di inverter collegati alla sede di oggetto d’intervento, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere a), c), d), e), f);
c) acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso presso la sede oggetto di intervento;
d) acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;
e) acquisto e installazione di corpi illuminanti a LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale esistente (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
f) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
g) acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda;
h) costi di formazione riconducibili agli interventi presentati;
i) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) ad h);
j) spese generali determinate in misura forfettaria pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da a) a i).
Le spese di cui alla lettera b) sono ammissibili a contributo solo se la somma delle spese ammesse di cui alle lettere a), c), d) e) e f) è almeno pari a euro 10.000,00.
La relazione tecnica deve riportare i consumi energetici pre-intervento e la riduzione prevista a seguito della realizzazione degli investimenti oggetto della domanda stessa con riferimento esclusivamente alle voci di cui alle lettere a), c), e), e f).
Per la relazione tecnica l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più soggetti tra i seguenti:
a) EGE – Esperti in Gestione dell'Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
b) tecnico iscritto, al momento della presentazione della relazione, all’albo riferito ad uno dei seguenti ordini professionali sottoposti a vigilanza ministeriale:
- Ordine nazionale dei Dottori agronomi e Dottori forestali
- Ordine degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati
- Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
- Ordine dei Geologi
- Ordine dei Geometri
- Ordine degli Ingegneri
- Ordine dei Tecnologi alimentari
- Ordine dei Periti agrari e Periti agrari laureati
- Ordine dei Periti industriali e Periti industriali laureati
- Federazione nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici
• Sono ammissibili, al netto dell’IVA (tranne nei casi in cui la stessa non sia in alcun modo recuperabile), le spese sostenute e quietanzate dalla data di presentazione della domanda di partecipazione (ad eccezione delle spese per la relazione tecnica ammissibili a partire dalla data di approvazione della presente deliberazione) e fino alla data di presentazione della rendicontazione.
• Non sono ammesse a rendicontazione fatture di importo imponibile complessivo inferiore a 500,00 euro.
• Ulteriori caratteristiche delle spese ammissibili e della relazione tecnica sull’efficientamento energetico saranno dettagliate nel provvedimento attuativo.
• Gli investimenti devono essere realizzati per un valore pari ad almeno il 60% del valore presentato e ammesso in domanda, e comunque ad almeno 10.000,00 euro escluse le spese di cui alla voce b).
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Si invita a manifestare interesse scrivendo a bandi@comoexport.it