Bando Sostegno autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI
REQUISITI SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese operanti nel territorio nazionale, in possesso dei seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno un bilancio approvato e depositato;
- essere in regola in relazione agli obblighi contributivi (DURC);
- non essere in stato di liquidazione;
- non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente per effetto di una precedente decisione della Commissione europea.
IMPORTO CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto pari a:
Per le spese alla lettera a) e b):
- 30% delle spese ammissibili per le piccole e medie imprese;
- 40% delle spese ammissibili per le microimprese.
Per le spese alla lettera c):
- 30% delle spese ammissibili.
Per le spese alla lettera d):
- 50% delle spese ammissibili.
SPESE AMMISSIBILI
Spesa minima: € 30.000,00 – Spesa massima: € 1.000.000,00 (importi al netto dell’IVA)
a) impianti solari fotovoltaici OPPURE impianti mini-eolici, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
b) apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti di cui alla lettera a), comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
c) eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
d) diagnosi energetica ex ante necessaria alla pianificazione degli interventi, a condizione che tale adempimento non risulti obbligatorio per il soggetto proponente ai sensi della normativa di riferimento.
Max. 3% delle spese totali.
Gli investimenti:
- non possono prevedere contestualmente l’installazione di impianti solari fotovoltaici e mini-eolici, ma devono riguardare sola una delle tecnologie indicate;
- devono necessariamente prevedere la realizzazione di una diagnosi energetica redatta da tecnici iscritti all’ordine professionale di riferimento, da EGE (Esperto in Gestione dell’Energia) accreditati UNI CEI 11339, da ESCo accreditate UNI CEI 11352 e da Auditor energetici. Qualora l’impresa risulti già in possesso di una diagnosi energetica in corso di validità, la stessa dovrà essere integrata con gli elementi propri e qualificanti del programma di investimento per il quale sono state richieste e concesse le agevolazioni di cui al presente decreto.
Le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Si invita a manifestare interesse scrivendo a bandi@comoexport.it