BONUS EXPORT DIGITALE PLUS

BONUS EXPORT DIGITALE PLUS

REQUISITI IMPRESE BENEFICIARIE

- Essere micro o piccola impresa manifatturiera ( con codice ATECO primario C) o rete o consorzio di mPI

- Avere meno di 50 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a € 10.000.000,00

- Avere avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali

- Se già beneficiaria della misura “Bonus per l’Export Digitale”, avere completato l’iter agevolativo e rendicontato nei termini e non essere destinataria di provvedimenti di revoca, decadenza per rinuncia o per mancata rendicontazione

- Avere sede legale o sede operativa e stabilimento produttivo in Italia

- Essere in stato di attività e iscritta al Registro delle Imprese

- Non essere sottoposta a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente

- Essere iscritta presso INPS o INAIL con posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC), valido alla data di presentazione della domanda;

- Essere in regola con gli adempimenti fiscali;

- Non avere beneficiato di un importo complessivo di aiuti de minimis che, unitamente all’importo delle agevolazioni concesse a valere sul presente Bando, determini il superamento del massimale previsto (requisito non richiesto per imprese aderenti a reti e/o consorzi richiedenti)

- Non avere ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo di cui al presente Bando, alcun altro contributo pubblico

- Non rientrare tra le imprese operanti nei settori esclusi dall’articolo 1 del regolamento de minimis;

- Non essere destinataria di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;

- Non avere ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune;

- Non risultare iscritta all’elenco di fornitori abilitati per la presente misura;

- Rispettare le condizioni di terzietà tra soggetto beneficiario e società fornitrice: non può esservi alcuna influenza della società beneficiaria sulla composizione, sulle votazioni e sulle decisioni degli organi sociali dell’impresa fornitrice e viceversa; l’amministratore unico e/o uno dei soci della società beneficiaria non possono detenere partecipazioni nella società fornitrice; l’amministratore unico e/o uno dei soci della società fornitrice non possono detenere partecipazioni nella società beneficiaria; non possono sussistere relazioni di parentela tra gli amministratori e/o i soci che detengono partecipazioni rilevanti della società fornitrice e della società beneficiaria.

 

  • Ciascuna mPI può aderire a 1 sola rete o consorzio beneficiario dell’intervento. Non possono aderire alle reti o ai consorzi le mPI che presentano direttamente domanda di contributo sul presente Bando;
  • Alle reti e ai consorzi devono aderire almeno 5 mPI (sia al momento della domanda di concessione sia al momento della richiesta di erogazione).

SPESE AMMISSIBILI

a) Spese per consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione

b) Spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi

c) Spese per realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management

(ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface)

d) Spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy

e) Spese per realizzazione di strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, mercati esteri e siti di vendita online prescelti

f) Spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing

g) Servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri

h) Spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione

i) Spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri

j) Spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di cui alle precedenti lettere a) e i)

Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico ed emessi in data successiva alla presentazione della domanda di contributo.

REGIME DI AIUTO

Regolamento UE “de minimis” n. 2831/2023.

Il tetto massimo di aiuti è di € 300.000,00 su un periodo di tre anni valutato su base mobile. Per ogni nuova concessione di aiuti “de minimis”, si calcolano i tre anni precedenti a partire dall’ultima concessione stessa. 

IMPORTO CONTRIBUTO

L’agevolazione di configura come contributo a fondo perduto come segue:

·    per micro e piccole imprese: contributo di € 10.000,00, a fronte di spese di € 12.500,00 + IVA (investimento minimo)

·    per reti e consorzi: contributo di € 22.500,00 a fronte di spese di € 25.000,00 + IVA (investimento minimo)

Il contributo viene erogato a seguito della rendicontazione delle spese sostenute e al netto della ritenuta di legge del 4%.

FORNITORI AMMISSIBILI

Sono ammesse solo le spese fatturate da soggetti iscritti all’elenco dei fornitori ammissibili.

Possono presentare domanda di iscrizione all’elenco i fornitori che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

-     essere costituiti in forma societaria, iscritti al Registro delle Imprese e in stato di attività:

-     non essere  in stato di scioglimento o liquidazione e non essere sottoposto a procedure concorsuali diverse dal concordato preventivo con continuità e ad accordi di ristrutturazione del debito:

-     avere sede legale o operativa nell’Unione Europea:

-     avere realizzato nei 3 anni precedenti alla data di presentazione della domanda servizi o prestazioni relativi ad una o più delle spese ammissibili per un ammontare pari ad almeno € 200.000,00:

-     svolgere una attività coerente con le finalità del presente Bando, come riscontrabile dall’oggetto sociale previsto da statuto o atto costitutivo:

-     essere operatore economico ammesso ai sensi dell’art. 45 del decreto-legislativo n. 50/2016 non ricadenti nelle cause di esclusione previste dall’art. 80 del decreto-legislativo n. 50/2016. :

I requisiti devono essere dichiarati dal soggetto fornitore mediante apposita dichiarazione, la quale dovrà essere trasmessa contestualmente alla richiesta di iscrizione all’elenco.

È ancora possibile iscriversi: lo sportello per le richieste di accreditamento sul sito di Invitalia è aperto.

TEMPISTICHE

  • Finestra per presentazione domande di contributo: 13/02/2024 – 12/04/2024 (salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi).
  • Tempistiche per l’istruttoria della domanda: ca. 90 giorni.
  • Periodo di realizzazione dei progetti: a partire dalla data di invio della richiesta di contributo ed entro il 30/09/2024 (termine ultimo per la rendicontazione).

PER PARTECIPARE

Si invita a manifestare interesse scrivendo a bandi@comoexport.it quanto prima poiché lo sportello è già aperto.

L’accettazione delle adesioni avverrà in base all’ordine cronologico di ricezione delle stesse.