Impresa sostenibile: investimenti linea energia 2024

Impresa sostenibile: investimenti linea energia 2024

SOGGETTI BENEFICIARI

Requisiti:

·    Essere piccola o media impresa;

·    avere la sede legale e/o operativa iscritta e attiva al Registro Imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi;

·    essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;

·    non essere in stato di fallimento, di procedura concorsuale, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in bianco, o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

·    essere in regola con i versamenti contributivi. Si invita ad un controllo preventivo del Durc da parte dell’impresa prima di inoltrare la domanda di contributo;

·    non avere forniture in essere con la Camera di commercio;

·    non trovarsi in stato di difficoltà;

·    avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia;

Non risultare tra le imprese che hanno percepito contributi a valere su uno dei seguenti bandi di UnionCamere Lombardia e di Regione Lombardia:

·    Efficienza energetica commercio e servizi - edizione 2022

·    Efficienza energetica settore ricettivo - edizione 2022

·    Efficienza energetica per imprese turistiche - edizione 2022

·    Investimenti per la ripresa - edizione 2022

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili come segue:

·     contributo minimo: € 5.000,00 à spesa minima ammissibile: € 10.000,00 + IVA

·     contributo massimo: € 40.000,00 à spesa massima ammissibile: € 80.000,00 + IVA

L’agevolazione è erogata a rimborso a seguito di rendicontazione finale e al netto della ritenuta di legge del 4%.

Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.

SPESE AMMISSIBILI

a)  acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e di inverter collegati alla sede oggetto dell’intervento;

b)  acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;

c)   acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici, componenti hardware, in sostituzione di quelle in uso;

d)  acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso;

e)  acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;

f)    acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda e specificati nella relazione tecnica;

g)   eventuali costi di formazione strettamente connessi all’uso e alla gestione degli impianti, macchinari, attrezzature e software acquistati ed installati;

h)  interventi di cosiddetto “relamping”, ovvero di acquisto e installazione di corpi illuminanti LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.);

i)     costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati, solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere precedenti, nel limite del 20% dei costi delle lettere da a) a h) tranne le lettere g) e f).

j)     spese tecniche di consulenza (es relazioni tecniche, progettazione e direzione lavori) correlate alla realizzazione dell’intervento ed alla presentazione della domanda, nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) ad i).

 

Le spese ammissibili potranno essere sostenute dal 30 luglio 2024 e fino al 31 ottobre 2025.

Non sono ammesse fatture di importo imponibile complessivo inferiore a € 300,00.

RELAZIONE TECNICA

In fase di presentazione della domanda di contributo, è necessario allegare una relazione tecnica pre intervento.

La relazione tecnica deve dettagliare gli interventi finalizzati a conseguire un effettivo efficientamento energetico del sistema produttivo rispetto alle condizioni pre-investimento.

La relazione tecnica deve quindi riportare i consumi energetici pre-intervento e la riduzione prevista a seguito della realizzazione degli investimenti oggetto della domanda stessa con riferimento agli interventi che consentono tale previsione e cioè le voci di cui alle lettere c), d), e), h).

Per la relazione tecnica l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più soggetti tra i seguenti:

1)          EGE – Esperti in Gestione dell'Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;

2)          Tecnico iscritto, al momento della presentazione della relazione, all’albo riferito ad uno dei seguenti ordini professionali sottoposti a vigilanza ministeriale:

-  Ordine nazionale dei Dottori agronomi e Dottori forestali

-  Ordine degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati

-  Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

-  Ordine dei Geologi

-  Ordine dei Geometri

-  Ordine degli Ingegneri

-  Ordine dei Tecnologi alimentari

-  Ordine dei Periti agrari e Periti agrari laureati

-  Ordine dei Periti industriali e Periti industriali laureati

-  Federazione nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici

TEMPISTICHE

• 03/09/2024 – 12/11/2024: apertura sportello

• Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda à concessioni

• Entro il 31/10/2025 à rendicontazione

• Entro 90 giorni dalla rendicontazione: liquidazioni

ADESIONI

Per maggiori informazioni ed adesioni, si invita a contattarci a bandi@comoexport.it quanto prima poiché lo sportello è già aperto.