Sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2023
REQUISITI
Sono ammesse micro, piccole o medie imprese con sede legale e/o unità locali in EMILIA-ROMAGNA appartenenti ai settori Ateco (valgono sia i codici primari sia i secondari) della sezione C, D, E, F, J, M, Q, R oppure ai seguenti codici:
- 47.78.31
- 82
- 94
- 94.99
- 94.99.20
Sono escluse dal bando le attività che sono parte di un’operazione oggetto di delocalizzazione in Emilia Romagna o che costituiscono trasferimento di una attività produttiva in Emilia-Romagna da uno stato membro dell’Unione o da un’altra Regione italiana ai sensi degli articoli 65 e 66 del Regolamento UE n. 1060/2021.
INTERVENTI AMMISSIBILI
1. Partecipazione a una o più fiere internazionali che si svolgano in paesi esteri o in Italia, purché con qualifica internazionale. Sono ammesse fiere in presenza o digitalizzate (fiere virtuali con partecipazione da remoto).
2. Adesione a eventi promozionali, incontri di affari, B2B in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale. Gli eventi non possono essere organizzati dall’impresa stessa, né essere a suo esclusivo beneficio, ma essere eventi a favore di diversi soggetti partecipanti.
3. Esclusivamente per le imprese del settore cinematografico (codice ateco 59.1) si possono intendere per fiere ed eventi anche Fiere, Mercati, Festival, B2B ed eventi internazionali dell’ambito dell’industria dell’audiovisivo che di norma sono inclusi nelle tabelle 6 ed 8 approvate dal Ministero della Cultura, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.
4. Per le imprese e soggetti che svolgono attività culturali e musicali (codici Ateco: 47.78.31; 58.1; 58.14; 58.21; 59; 90; 9; 94.00.00; 94.99.00; 94.99.20) si possono intendere per fiere ed eventi anche Fiere, Mercati, Festival, B2B ed eventi internazionali.
Le fiere o gli eventi B2B devono svolgersi tra il 1/1/2023 e il 31/12/2023.
IMPORTO CONTRIBUTO
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili al netto di IVA, come segue:
- Contributo massimo: € 25.000,00 a fronte di un investimento di almeno € 35.715,00 + Iva.
- Contributo minimo: € 7.000,00 a fronte di un investimento minimo di € 10.000,00 + Iva.
- Solo per le imprese dei settori delle industrie culturali e creative --> Contributo minimo: € 3.500,00 a fronte di un investimento minimo di € 5.000,00 + Iva.
Nel limite dei massimali indicati, l’importo del contributo può essere incrementato del 5% per:
- imprese dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile*;
- imprese ubicate nelle aree montane*;
- imprese ubicate nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale*;
- imprese ubicate nelle aree interne dell’Emilia-Romagna*;
- imprese con fatturato annuo pari o maggiore a 2 milioni di € e in possesso, al momento della domanda, del rating di legalità.
* Per maggiori informazioni si rimanda agli allegati in fondo alla pagina.
Il contributo a fondo perduto è al lordo della ritenuta di legge del 4%. L’erogazione avverrà a saldo, previa verifica della rendicontazione presentata, al netto della suddetta ritenuta. L’incentivo si inquadra nel Regime de minimis (Regolamento CE 1407/2013 del 18/12/2013).
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse al contributo le spese fatturate tra il 01/01/2023 e il 31/12/2023. Fanno eccezione le spese per l’ottenimento dello spazio espositivo/adesione a fiere o eventi, le quali potranno essere fatturate e quietanzate anche in data precedente al 01/01/2023.
Le spese devono essere interamente quietanzate entro e non oltre il 20/02/2024 (termine per la presentazione della rendicontazione).
Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa al netto di bolli, imposte, oneri, commissioni o IVA:
- Nel caso di fiere/eventi B2B in presenza: affitto spazi, noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti.
- Nel caso di fiere/eventi B2B virtuali: iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, consulenze in campo digital, hosting, produzione di contenuti digitali, accordi onerosi con media partner, spese di spedizione dei campionari.
- Esclusivamente per le imprese del settore cinematografico e soggetti che svolgono attività culturali e musicali, sono ammessi anche costi per accrediti o fee di partecipazione, spese di promozione e di comunicazione, spese di viaggio (mezzi di trasporto e alloggio per massimo 3 persone), spese di traduzione ed interpretariato.
- Costi generali, riconosciuti applicando un tasso forfettario fino al 5% della somma delle voci di spesa precedenti. Non è necessario rendicontare tali costi.
NON sono ammesse le spese per partecipazioni indirette tramite la rappresentanza di distributori, importatori, agenti o imprese del gruppo. Sono invece ammesse le spese di adesione e partecipazione a fiere in forma collettiva o tramite i consorzi per l’internazionalizzazione.
N.B.: La mancata partecipazione a eventi/fiere nel corso del 2023 renderà inammissibili i costi sostenuti. Le spese dovranno essere pagate solo con metodi di pagamento che ne assicurino la tracciabilità: bonifico, ri.ba, carta di credito/debito aziendale.
TERMINE PER ADESIONE
Per aderire si invita a scrivere a bandi@comoexport.it quanto prima ed entro il 11/04/2023 inviando:
- visura camerale
- c.i. e c.f. del legale rappresentante
- il file “Richiesta dati” scaricabile di seguito, debitamente compilato (in formato Word, NON pdf scansionato).
La procedura di selezione dei progetti ammessi da parte della Regione avviene in base al punteggio assegnato (non all’ordine cronologico di invio).